Si sono concluse le celebrazioni per i 40 anni dalla fondazione del CALCIT di Andria, associazione che si occupa di supporto ed assistenza ai malati oncologici ma che ormai da diversi anni è particolarmente attenta anche alla prevenzione grazie ad una parte del progetto La Grande C che si sta svolgendo nelle scuole cittadine. «Una giornata storica ma siamo già pronti a ricominciarne un’altra da domani – ha spiegato il Presidente del CALCIT il Dr. Nicola Mariano – per un altro percorso lungo, ricco e pregnante di tutto quello che riusciremo a fare per il malato oncologico».
La chiusura affidata ad una iniziativa all’interno della Sala Consiliare del Comune di Andria alla presenza, tra gli altri del Presidente nazionale della FAVO, che raccoglie oltre 350 associazioni in tutta Italia di volontariato in oncologia, il Prof. Francesco De Lorenzo.
«Credo che possiamo dire che il volontariato oncologico è stato in grado di garantire il cambiamento della qualità della vita dei malati di cancro – ha spiegato nel suo intervento il Prof. De Lorenzo – Ed il Calcit, che è un’associazione che oggi viene riconosciuta come un’associazione che ha un prestigio e un ruolo anche a livello nazionale, aiuta tanto anche in questo. Il presidente, Dr. Mariano, è il coordinatore di FAVO a livello regionale. La mia presenza qui a testimoniare proprio la riconoscenza del volontariato oncologico nazionale per le iniziative che svolge non solo ad Andria ma anche nella Regione, essendo un esempio e un’eccellenza di volontariato oncologico nel Paese».
Lo stesso Prof. De Lorenzo ha ricordato le battaglie sin qui svolte da FAVO anche in Puglia per aiutare i pazienti oncologici con i nascenti nuovi bisogni ed il rispetto di nuovi diritti anche a livello legislativo come, per esempio, quello all’oblio o la tutela del posto di lavoro in caso di trattamento chemioterapico. Importante il rapporto anche con le istituzioni come sta accadendo con l’Istituto Tumori “Giovanni Paolo II” di Bari rappresentato nell’occasione dal Direttore Generale Alessandro Delle Donne che ha raccontato il ruolo importante di aiuto del volontariato oncologico. E poi la presenza del comitato scientifico del CALCIT grazie al referente oncologo il Dr. Gennaro Gadaleta che è anche il responsabile dell’UOC di oncologia del “Dimiccoli” di Barletta con cui il CALCIT collabora ormai da tempo. E poi la prima uscita ufficiale da Europarlamentare di Francesco Ventola, i diversi partner e le tante presenze di vecchi e nuovi soci che hanno raccontato cosa è vivere il CALCIT ormai da 40 anni ad Andria, da quei banchi di scuola della “Vittorio Emanuele III” sino all’aiuto economico ed all’assistenza nelle strutture ospedaliere. Essenziale, comunque, è il rapporto costante anche con le istituzioni cittadine come l’ente comunale che ha voluto celebrare questo binomio dedicando al 40esimo anniversario del CALCIT anche il concerto inaugurale della ritrovata Orchestra Città di Andria.
«Siamo contenti come amministrazione di essere al fianco di questo tipo di percorsi – ha spiegato il Sindaco di Andria Giovanna Bruno – che vanno soprattutto indirizzati alla sensibilizzazione. In una società in cui si parla soltanto per slogan ed in cui vanno avanti solo gli spot, noi invece vogliamo fermarci ed all’interno di un bellissimo festeggiamento di 40esimo compleanno, dire che cosa è stato il CALCIT, che cosa è, che cosa vuole continuare ad essere e quali sono le prospettive anche di interazione con tante altre realtà a livello nazionale che poi devono portare beneficio al destinatario finale che è il malato oncologico».