Oltre 130 interventi domiciliari nel 2022 ed una cinquantina già nei primi tre mesi del 2023, oltre sessanta trasporti ed un’attività che prosegue senza sosta. Sono alcuni dei numeri sviscerati nel corso dell’assemblea generale dei soci del Calcit di Andria all’interno del salone parrocchiale della Chiesa di San Giuseppe Artigiano. Un appuntamento utile per condividere con i tanti soci della storica associazione andriese, da poco si è superata quota 150, il bilancio consuntivo 2022 e preventivo 2023 ma anche le tante attività messe in campo. «E’ un momento topico che noi ripetiamo due volte l’anno – ha spiegato il Presidente del Calcit il Dott. Nicola Mariano – E’ un momento di incontro, di informazione, di comunità attraverso cui il Calcit vive, informa, è presente e condivide».
Tra le novità di più grande rilievo c’è senza dubbio il Servizio Civile Nazionale. Tre giovani, dal prossimo autunno, permetteranno un’attività senza sosta grazie al progetto dedicato ai malati oncologici “La Grande C”: «Questo progetto non solo cresce – ha spiegato il Dott. Mariano – ma ci ha anche permesso di ottenere questi tre posti nel Servizio Civile grazie alla collaborazione con la FAVO».
E’ la prima volta che questo accade in ormai 39 anni di servizio ed in vista del 40esimo compleanno del Calcit sono molteplici le iniziative già in campo. Il supporto ai malati oncologici si è sempre più professionalizzato grazie ad una fitta rete di professionisti, medici, infermieri, oss ed associazioni partner. Tutto raccolto proprio ne “La Grande C” che prevede, tra le altre cose anche il progetto di psiconcologia nel reparto di Ematologia del “Dimiccoli” di Barletta ed il gruppo di autosostegno “La Fenice” che continua a lavorare per portare in scena spettacoli teatrali con donne che hanno superato la malattia oncolgica.
Prossimo appuntamento a metà maggio sarà quello delle piantine dedicate alla Festa della Mamma ma saranno diverse le azioni in campo per aumentare la platea dei soci e, soprattutto, spronare alla donazione del 5×1000: «Stasera ho posto l’accento sulla necessità di aumentare il numero di soci che rappresenta per noi la fonte principale di sostentamento – ha concluso il Dott. Mariano – ma ho anche fatto un appello per la risorsa del 5×1000 che è altrettanto fondamentale per noi e per i servizi che gratuitamente mettiamo a disposizione della comunità».
Per donare il 5×1000 al Calcit basta inserire nella propria dichiarazione dei redditi il codice fiscale 90004180726.